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  • Istituto TeCIP - Telecomunicazioni, Informatica e Fotonica

Scelti i progetti di Emma Lazzeri e di Giorgia Barboni per “Il 5 per mille a sostegno della ricerca e dei ricercatori - Anno 2013”

Publication date: 30.10.2013
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Sono di Emma Lazzeri e di Giorgia Barboni i due progetti di ricerca selezionati nell’ambito dell’iniziativa sostenuta dalla Scuola Superiore Sant’Anna “Il 5 per mille a sostegno della ricerca e dei ricercatori”.

Il progetto Photonic Assisted Radar for Environment moNitoring enabling disasTer prevention and risk assessment (PARENT), elaborato dalla dott.ssa Emma Lazzeri, ricercatrice all’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell'lnformazione e della Percezione (TeCIP) intende sviluppare un sistema di monitoraggio remoto non invasivo e continuo basato su tecnologia fotonica. Il sistema trova la sua naturale applicazione nella rilevazione dei movimenti del terreno quali vibrazioni, cambiamenti della forma della Terra, frane, cedimenti di pareti rocciose o terreni, terremoti, spostamenti di ghiacciai e valanghe. Nell’ambito dell’ingegneria civile potrà essere utilizzato in diversi campi, come ad esempio il monitoraggio strutturale di dighe, ponti ed edifici. Le ricadute del progetto saranno sia di natura economica che sociale. Il sistema sviluppato potrà infatti fornire dati più accurati e comunque molto diversi rispetto all’attuale stato dell’arte. Tali dati saranno poi opportunamente elaborati al fine di migliorare la prevenzione e la valutazione dei rischi legati a disastri ambientali, con una potenziale diminuzione dei danni sia economici che sociali.

Sulla comprensione dell’efficacia di alcuni degli strumenti finanziari utilizzati nei Paesi in via di sviluppo per promuovere il risparmio e la microimprenditorialità tra soggetti esclusi dal mercato creditizio ordinario - quali, ad esempio, prodotti di risparmio ad hoc e microcredito - e la loro applicabilità nel contesto dei paesi sviluppati focalizza invece la sua attenzione il progetto Analisi strumenti di inclusione finanziaria in paesi sviluppati e in via di sviluppo, elaborato dalla dott.ssa Giorgia Barboni, ricercatrice all’Istituto di Economia. Il progetto affronta l’argomento sia da un punto di vista teorico che empirico e si inserisce, in via più generale, nell’ambito dell’Economia dello Sviluppo - rapporto tra Paesi in via di sviluppo e Paesi sviluppati, micro finanza – in via più particolare, per le sue implicazioni sul comportamento presente e futuro atteso dai soggetti coinvolti, in quello dell’Economia Comportamentale; da un punto di vista metodologico, in quello dell’Economia Sperimentale.

Breve scheda delle due ricercatrici

Emma Lazzeri ha conseguito nel 2013 il dottorato in Ingegneria dell’Informazione, indirizzo telecomunicazioni, presso l’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell'lnformazione e della Percezione della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ed è attualmente assegnista di ricerca della Scuola. È co-autrice di oltre 30 pubblicazioni in riviste scientifiche e atti di congresso internazionali, 3 brevetti e due capitoli di libri nel settore della fotonica.

Giorgia Barboni ha conseguito nel 2012 il dottorato in Economia presso l'International Doctoral Program in Economics, organizzato dall'Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant'Anna. Qui ha iniziato il suo lavoro di ricerca concentrandosi sui temi dell’Economia dello Sviluppo, dell’Economia comportamentale e dell’Economia sperimentale, che ha poi approfondito per la stesura della sua tesi di dottorato. La ricerca ha già prodotto alcuni papers, attualmente in fase di pubblicazione.

Nelle foto, dall'alto: Giorgia Barboni e Emma Lazzeri